Descrizione
Le origini della città di Tabriz risalgono alla più remota antichità; essa è la capitale della regione nord-occidentale iraniana dell’Azerbaigian ed ha usufruito per centinaia d’anni di una grande reputazione e fama, come centralità della cultura orientale. Una più ampia descrizione di Tabriz non si può dare in un catalogo illustrativo di tappeti, sia per la sua lunga storia principesca e geopolitica, sia per una più ampia descrizione, storica e culturale, della nascita dell’arte nella tessitura dei tappeti. Grandi maestri che hanno reso famosa quest’arte sono: Haji Jalil, Taba Tabai, Faraji, Sadakiani, Ala Baff.
Nelle colorazioni predomina il rosso scuro, il blu intenso, e l’avorio come tinta di contrasto. Le decorazioni sono raffigurate e conformate al tipo artistico europeo, e il tabriz è un medaglione di gusto barocco. Le altre ornature di palmette e rosette ben ordinate in una serie di applicazione modulare continua, sono attribuibili alle cure di stile nella tessitura del posto; ma si effettuano i disegni più vari, anche di altri tipi e provenienze.
L’ordito è principalmente di cotone e la trama può essere sia in lana che in cotone. L’annodatura, con nodi turchi. La lana del vello è rasata corta o medio-alta. La seta è adoperata secondariamente, e la rasatura è bassa. I nuovi tappeti tabriz sono molto buoni e di qualità variabile per l’uso comune, mentre i tappeti antichi, più conformi alla tradizione storica locale, sono molto più difficili a trovarsi e, quelli di seta antica, enormemente più rari.