Descrizione
Nell’ottavo secolo si chiamava Saidabad, sotto l’occupazione araba; oggi è Sirjand, tra Neriz e Kirman. I tappeti sono tipicamente afshari, hanno in prevalenza formati fino mt. 1,50×2,20. Anche nel cromatismo, sono come gli afshari. Le decorazioni sono in prevalenza geometriche, eseguite con estro e fantasia. L’intero campo, a volte, è colmo di poligoni, rombi e losanghe uncinate di grande effetto. Nell’armatura si impiega solitamente il cotone per l’ordito e trama, a volte lana naturale o pelo di capra. Il vello è in lana di buona qualità ed è rasata medio-alta o alta.
